Terzo Workshop CRE-ATTIVA: Il Barista è un Artista





Terminato il nostro terzo incontro siamo felici di condividere con voi quello che abbiamo imparato nel nostro workshop "Il Barista è un Artista".
Siamo donne pratiche, e  abbiamo improntato la serata sulla cordialità. Spesso ci si trova con amici per cene, grigliate o semplici aperitivi in casa; soprattutto quando nascono i figli e uscire diventa più complicato.

Questo evento, svolto in collaborazione con Piano A Drink&Kitchen (P.le San Lorenzo 1/1 - Parma), ha visto tre cocktail a confronto: L'Americano, Il Negroni e Lo Sbagliato.. che dire... il nostro Bartender Giuseppe ci ha raccontato la storia di questi cocktail incantandoci con i suoi modi affabili e la sua competenza.
Tutti i cocktails che ci ha proposto (come quelli scelti nel ricettario) sono facili da fare in casa e senza strumenti particolari. Giuseppe ci ha svelato un piccolo segreto: la classica tazzina da caffè contiene 6 cl di liquido quindi sarà comunque facile dosare gli ingredienti senza trovare troppe difficoltà.


Di seguito vi lasciamo sia le ricette dei cocktails che abbiamo personalmente testato, che quelle dei cocktails più famosi , come abbinarli e una scheda sui bicchieri e i loro nomi.

La Storia dello "Sbagliato"

Il Negroni Sbagliato è nato a Milano, nel bar Basso, grazie ad un errore del bartender Mirko Stocchetto che, mentre preparava un Negroni, ha confuso la bottiglia di Prosecco con il gin. Un errore, però, che consegnò la variante al mito al punto da rendere questo cocktail molto richiesto in tutto il mondo. Se, infatti, andate all'estero e ordinate un "mistaken Negroni" o un "Wrong Negroni" vi capiranno al volo.

1786
Antonio Benedetto Carpano e la nascita del Vermouth

Tutto ha inizio nel 1786 a Torino, quando Antonio Benedetto Carpano, dopo un periodo di studi da erborista, inventa la formula che dà origine alla categoria merceologica dei Vermouth, miscelando erbe e spezie con il vino moscato. La sua bottega era situata proprio di fronte al Palazzo Reale, e, sicuro della bontà di quel nuovo prodotto, ne invia una cesta al re Vittorio Amedeo III. Da qui parte l’immediato successo del vermut, che fin da subito viene talmente apprezzato dal sovrano da adottarlo tra i consumi della famiglia reale.


Piccola dispensa di ricette

Salvo dove specificato tutte le ricette sono da considerarsi per 4 persone
Ricordate 1 tazzina da caffè equivale a 6 cl di liquido!!!

Negroni (per 1 persona)

1/3 (3 cl) di Gin
1/3 (3 cl) di Bitter Campari
1/3 (3 cl) di Vermut Rosso
fetta d’arancia

Preparazione
Il Negroni è un cocktail facile da fare, ma state attenti alla dosi e a non annacquarlo troppo con il ghiaccio.
Si prepara direttamente nel bicchiere.
Versate del ghiaccio in un tumbler basso, raffreddatelo, scolate l’acqua, versate tutti gli ingredienti e poi mescolate.
Completate con una fetta di arancia.
Per sdrammatizzare l’impatto amaro-alcolico del cocktail Negroni, o per renderlo un tonico estivo, si può allungare con soda.
Categoria
Pre-dinner, ma attenti a non esagerare: nonostante il Negroni sia uno dei migliori cocktail come aperitivo, il suo grado alcolico è abbastanza alto.
Bicchiere
Tumbler basso 

Americano (Milano Torino) (per 1 persona)
3 cl di bitter Campari
3 cl di Vermut rosso
q.b. soda
ghiaccio
scorza di limone e fettina di arancia

Preparazione
Riempite il bicchiere di ghiaccio e versate bitter Campari e vermut, completate con soda, mescolate, quindi guarnite con fetta d’arancia e scorza di limone.
Abbiamo scritto “guarnite”, tuttavia la fetta d’arancia è un ingrediente imprescindibile: non dimenticatela mai.
Bicchiere: Tumbler basso

Il Negroni Sbagliato (dose per 1 persona)

1/3 Spumante brut
1/3 Martini Rosso
1/3 Bitter Campari
4 cubetti di ghiaccio

conosciuto anche come "Sbagliato" o Americano Sbagliato, è la versione leggera del Negroni, un cocktail nato da un errore di Mirko Stocchetto nel Bar Basso di Milano negli anni Sessanta. Differisce, infatti, da quest'ultimo per la presenza dello spumante che si usa al posto del gin, ricorda un po' lo spritz ma con un gusto più amaro.

Preparazione
Mettete 4 cubetti di ghiaccio in un tumbler medio. Aggiungete il bitter Campari e il Martini Rosso e mescolate delicatamente per qualche secondo con un cucchiaio da bar. Guarnite con una fetta d'arancia.
Varianti
Al posto del Martini potete usare per il Negroni Sbagliato un vermouth rosso qualsiasi o il Carpano.
Se mettete la vodka al posto del gin, il vostro Sbagliato si chiamerà Negrosky
Alcuni aggiungono qualche goccia di angostura per dare un tocco più deciso al cocktail.
Storia 

Sangria (ricetta per aperitivo)

6 chiodi di garofano
1 pesca
1arancia
1 limone
1 litro di vino rosso fermo
1 bicchierino di Brandy
1 cucchiaino di zucchero
Q.b cannella

Preparazione
Taglia a fettine una pesca e un'arancia e un limone non trattati con la buccia, mettili in una brocca e versaci sopra un quarto di litro di vino rosso; aggiungi un pezzetto di cannella, 6 chiodi di garofano, un bicchierino di brandy e un cucchiaio di zucchero e lascia riposare per mezz'ora. Alla fine versa nella brocca altro vino rosso fino a riempirla, mescola e passa in frigorifero per un paio d'ore. Al momento di servire distribuisci la sangria nei bicchieri con un po' della frutta.

Moscow Mule

18 cl Vodka fredda
48 cl Ginger Beer fredda
2 cl Succo di lime (appena spremuto)
4 fetta di lime
Ghiaccio

Preparazione
Riempire di ghiaccio un bicchiere alto (o una copper mug), lasciati raffreddare in congelatore prima dell’uso;
Versare la vodka quindi la ginger beer;
Aggiungere il succo del lime e mescolare per bene tutto;
Servire guarnendo con la fetta di lime.




Tequila Sunrise

18 cl. di Tequila (4 bicchierini da liquore)
36 cl. di succo d’arancia (8 bicchierini da liquore)
6 cl. di sciroppo di granatina
4 fettine di arancia per guarnire (facoltativo)
4 ciliegie al maraschino per guarnire (facoltativo)

Preparazione
Mettere un bicchiere a forma cilindrica (alto), in congelatore per qualche minuto.
Tirare fuori il bicchiere dal congelatore, versare la tequila e poi il succo di arancia.
Aggiungere la granatina e guarnire con una fetta di arancia e una ciliegia maraschino per un effetto anni Ottanta.
Tempo di preparazione: 5 minuti


Bellini (per 2 persone)

400 ml di spumante o champagne
2 pesche mature
2 fettine di pesca per decorare (facoltativo)

Preparazione
Pulite le pesche eliminando il nocciolo e frullatele in un mixer per ottenere una purea che filtrerete con un colino.
Trasferitela quindi nel bicchiere.
Aggiungete lo spumante freddo e mescolate.
Aggiungete una fettina di pesca al bicchiere e servite il vostro cocktail Rossini.


Rossini (per 2 persone)

300ml di spumante o champagne
150 gr di fragole

Preparazione
Pulite le fragole eliminando il picciolo e frullatele in un mixer per ottenere una purea.
Trasferitela quindi nel bicchiere.
Aggiungete lo spumante freddo e mescolate.
Aggiungete una fragola al bicchiere e servite il vostro cocktail Rossini.

Cuba libre 

200 ml di rum bianco
400 ml di coca cola
80 ml di lime
30-40 cubetti di ghiaccio

Preparazione
Mettete il ghiaccio nei bicchieri. Aggiungete prima il rum e poi la coca.
Infine unite anche il succo di lime e miscelate bene
Guarnite con una fettina di lime e servite subito il cuba libre.


Caipirinha

24 cl. di Cachaça
12 cucchiaioni di zucchero di canna
2 lime (1/2 lime per bicchiere)

Preparazione
Versate lo zucchero in un bicchiere Old fashioned; tagliate il lime in 4 e aggiungetelo nel bicchiere. Con l’aiuto di un pestello, pestate lo zucchero e la polpa del lime, in modo da spremere una parte di succo. Aggiungete alcuni cubetti di ghiaccio spaccati grossolanamente e completate versando la Cachaça. Mescolate delicatamente e servite.
Consigli
Al momento di pestare il lime, fate attenzione alla buccia: cercate di non pestarla perché è piuttosto amara e il suo sapore potrebbe alterare il gusto originale della Caipirinha.
Idee e varianti
Alcuni apprezzano la Caipirinha leggermente più dolce: per renderla tale è sufficiente aggiungere anche un cucchiaino di zucchero semolato, che si scioglie più facilmente.


Brooklin

Una variazione del classico Manhattan proposta per la prima volta nella vicina Brooklyn. Meno nota, ma sicuramente deliziosa.
Ingredienti:
60 ml di whisky
30 ml di vermouth dry
Preparazione
Aggiungete una spruzzata di maraschino e se disponibile, di Picon, un amaro con cui si accompagna la birra in Francia e nel Nord Europa.


Cocktails Tropicale Analcolico

Succo D’ananas: 2 Bicchieri
Succo Di Kiwi: 2 Bicchier1
Zucchero: 3 Cucchiaio
Kiwi: 4
Menta: Qualche Fogliolina
Ananas: Qualche Fettina
Ghiaccio: circa 20 Cubetti
Preparazione

Prendete il mixer e mettete il ghiaccio, tritatelo un pò e poi aggiungete il succo di ananas, il succo di kiwi e lo zucchero, frullate bene e mettetelo in due bicchieri da cocktail ghiacciati che avrete
tenuto in freezer per almeno mezz'ora


Crema al Caffè (6 tazzine)

70 ml di caffè espresso
4 cucchiaini di zucchero
300 ml di panna fresca da montare per dolci

Preparazione
Preparare il caffè, versarlo in una ciotola di vetro, aggiungere lo zucchero, mescolare per farlo sciogliere e metterlo in frigorifero per farlo raffreddare;
Quando è freddo, montare la panna e appena inizierà a crescere di volume versare il caffè a filo senza mai fermare le fruste;
La crema ottenuta sarà già abbastanza densa ma per farla rapprendere meglio, sistemarla in freezer per 1 ora.
Prima di servire la crema al caffè, tirarla fuori dal freezer, montarla velocemente con lo sbattitore elettrico e versarla nelle ciotoline o nei bicchierini da caffè insieme a della panna da montare o anche da sola, proprio come al bar.

Tempo di preparazione: 15 minuti + raffreddamento


Acqua Aromatizzata

L’acqua aromatizzata è uno dei metodi più interessanti per dissetarsi quando è caldo ed è adatta anche a quelli che non bevono molto dal momento che si tratta di acqua infusa di frutta e per questo motivo decisamente più piacevole della classica.
Si tratta infatti di acqua alla quale si aggiunge frutta o verdura e non ci sono limiti alla fantasia! La vuoi aromatizzata alla lattuga? Puoi farlo! Alla mela? Pure! Al sedano? Idem! Insomma, il gioco è talmente semplice che farsi prendere la mano è un rischio che si corre.

Tra gli abbinamenti possibili:
– lime/limone e cetriolo/zucchina 
– fragole e/o frutti di bosco
– sedano (gambo e foglie)
– ciliegie (con tutto il picciolo che contiene elementi utili per il nostro corpo)
– mela verde
– spezie varie e frutta
– ananas
– pesche noci
– albicocche
– e tanto tanto altro, scatena la fantasia!

Preparazione
Si prende la frutta o la verdura, la si sciacqua benissimo e la si taglia a pezzi più o meno grandi.
Si prende una bottiglia o una caraffa, si versa la frutta o la verdura tagliate, si aggiunge acqua e si ripone in frigorifero per un paio di ore. Al bisogno si tira fuori e si beve/serve.



Gli Abbinamenti con le Basi

Vodka - va servita ghiacciata in un piccolo calice svasato preferibilmente con tartine di caviale, crostini con cipolla e uovo sodo oppure con crostini imburrati con aringhe. Se volete stupire gli ospiti le ostriche vi faranno fare un figurone.

Brandy - va servito in un bicchiere dalla forma panciuta noto come Baloon, detesta il ghiaccio e il calore del fuoco. Da proporre a fine serata con una piccola pasticceria preferibilmente carica di mandorle e vaniglia, se volete assaporarlo con un piatto di Pata Negra.

Tequila - servita nel suo Caballito piccolo bicchiere da tequila, la fanno da padrona le alette di pollo croccanti o in alternativa frutta esotica come mango o agrumi. Un piatto che si sposa perfettamente sono i gamberi al lime laccati e finiti con coriandolo e sale.

Gin - data la presenza del ginepro, combatte bene accanto a carni rosse dalle lunghe e profumate cotture, quali spezzatini di maiale o cacciagione. In alternativa con il salmone marinato con aneto e pepe o un petto d’anatra al lime.

Rum - bevetelo rigorosamente nel suo bicchiere da degustazione (sniffer) l’abbinamento classico? Il cioccolato, ma un buon rum francese può essere abbinato anche ad un formaggio di capra. Vi spiazzerò dicendo che l’abbinamento che più rende giustizia al rum è il fois gras.


Gli Abbinamenti con i cocktails

Sbagliato - il tono amaro del cocktail lo rende perfetto per piatti piccanti, tartine con tonno e aringa, spiedini di pollo e anacardi e piatti messicani come i tacos. Ottimo anche con piatti giapponesi come il salmone in salsa teriaki.

Americano - Il Milano Torino adora i piatti piccanti e affumicati in particolare il pesce; come il filetto di branzino alla grigia con salsa all’arancio ma anche piatti come riso cantonese e maiale in agrodolce.

Negroni - scegliamo piatti ricchi e speziati. Ottimi sono trota al barbecue, arrosto di manzo, pasticcio di rigatoni col ragù, e filetto alla Wellington.

Bloody Mary - Ottimo con un fresco pinzimonio o con un toast con crema di avocado, se volete qualcosa di più sostanzioso una omelette al formaggio.

Cosmopolitan - Crostata di ricotta e cioccolato, madelaines aromatizzate alle mandorle o noci.

Manhattan - questo cocktail chiama a gran voce la carne: bocconcini di agnello in crosta di erbe, uno sfizio? Bevetelo con olive nere al forno o crostini di pane nero e acciughe.

Martini Cocktail - ottimo con una miriade di piatti: sformato di finocchi, un piatto di asparagi bianchi con aglio e burro, insalata di granchio oppure per fare un figurone un filetto di spigola panato con pangrattato e erbe aromatiche.




Restate aggiornati su altri eventi tramite Facebook e Instagram oppure sul nostro Blog: www.bedifferentmoda.blogspot.com
Per altre ricette -  www.lapattysfoglia.blogspot.com
















Commenti

Post popolari in questo blog

COME VALORIZZARE LA PROPRIA IMMAGINE

Come ti TRASFORMO l'Armadio...!!

Nuove TENDENZE Primavera/Estate